Mutter hält Kind im Arm

Genitore del mondo

Come Genitore del mondo dell’UNICEF, lei dona una vita, un’opportunità e soprattutto un futuro sicuro alle bambine e ai bambini di tutto il mondo. La sua donazione regolare, non vincolata a uno scopo specifico, ci permette di fornire un aiuto sicuro e di intervenire là dove l’aiuto è necessario con più urgenza. 

Grazie di cuore.

  • ogni bambino venga registrato alla nascita e ottenga un nome e una nazionalità;
  • i bambini denutriti non siano costretti a morire;
  • i bambini siano protetti dall’HIV/AIDS;
  • tutti i bambini vadano a scuola;
  • i bambini siano protetti dallo sfruttamento e dalla violenza;
  • le bambine ricevano le stesse opportunità;
  • i bambini nelle zone di crisi vengano aiutati più rapidamente, anche nelle crisi lontane dall’attenzione dei media;
  • l’UNICEF attui progetti di sviluppo sostenibili e duraturi.

Als Global Parent unterstützen Sie zahlreiche Projekte. Dank unseren Global Parents konnten wir 2022 beispielsweise:  

Ein kleines Mädchen wird gefüttert.

Sopravvivenza


il Ciad. Nel Ciad, lunghi periodi di siccità e inondazioni provocano sempre più spesso perdite drammatiche dei raccolti. In conseguenza di ciò, la vita dei bambini è minacciata dalla fame e dalla malnutrizione. Negli ultimi anni, i raccolti si sono ridotti quasi della metà e il numero di bambini sotto i cinque anni che soffrono di malnutrizione acuta grave è salito alle stelle. In agosto 2022 si sono verificate inondazioni devastanti. Il governo ha proclamato l’emergenza alimentare. 

L’UNICEF opera nel Ciad dal 1961. Insieme a organizzazioni partner, ci impegniamo instancabilmente per fornire assistenza medica ai bambini malnutriti. Per esempio, con l’alimentazione speciale terapeutica pronta all’uso «ready-to-use therapeutic food» (RUTF): una pasta di arachidi contenente sostanze micronutrienti, ricca di calorie e proteine. Non richiede alcuna precauzione particolare per la conservazione, né la refrigerazione, e può essere consumata ovunque e in qualsiasi momento. Oggi, nel Ciad e in tutto il mondo, ogni anno si salva la vita a milioni di bambini grazie al trattamento con il RUTF.

Kinder sitzen zusammen und lachen.

Istruzione

il Vietnam. In Vietnam hanno accesso all’istruzione più bambini di quanto non sia mai accaduto prima. Purtroppo, ciò non vale per tutti: le bambine e i bambini che fanno parte di una minoranza etnica, sono disabili o abitano nelle zone industriali frequentano la scuola molto meno spesso. Di conseguenza, le loro opportunità future ne risentono. Inoltre, l’insegnamento a distanza durante la pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza il grande divario digitale. Nelle zone isolate, il 67% degli scolari non ha opportunità di istruzione online. Anche i cambiamenti climatici, le catastrofi naturali, le pandemie e l’inquinamento intaccano le prestazioni cognitive e i risultati di apprendimento dei bambini. Insieme al governo e a partner, l’UNICEF si adopera per regalare ai bambini del Vietnam un futuro migliore: con un’istruzione di qualità per tutti i bambini e le bambine, attraverso approcci incentrati sul bambino e orientati all’equità. 
L’UNICEF offre il supporto tecnico e promuove spazi di apprendimento privi di barriere e inclusivi. Inoltre, ci impegniamo per la creazione di scuole resistenti al clima e dotate di sistemi a energia solare.
 

Zwei Buben halten sich lächelnd im Arm.

Aiuti d’emergenza

il Pakistan. Nel 2022 in Pakistan il periodo dei monsoni ha provocato precipitazioni tre volte maggiori del solito. Contemporaneamente, un’ondata di caldo intenso, legata ai cambiamenti climatici, ha provocato uno scioglimento dei ghiacciai molto più massiccio. Di conseguenza, il Paese ha vissuto le peggiori inondazioni degli ultimi decenni. Le alluvioni hanno distrutto scuole, centri sanitari, condutture idriche; 2,5 milioni di bambini sono rimasti così senza accesso ad acqua potabile pulita. Ciò ha costretto allo sfollamento 8 milioni di persone. 

L’UNICEF era già sul posto e ha potuto fornire aiuti d’emergenza immediati. Fino a giugno 2023, tra le altre cose, abbiamo rifornito 1 711 786 persone di acqua potabile pulita; 3 673 652 persone hanno beneficiato dei nostri servizi sanitari primari. Abbiamo sostenuto 1565 centri di apprendimento temporanei e aiutato 258 617 bambini a continuare a studiare in un ambiente sicuro e protetto. La situazione in Pakistan continua a essere precaria. I nostri aiuti d’emergenza perdurano. 

Kinder posieren für ein Bild.

Protezione dell’infanzia

il Burundi. Il Burundi è tra i Paesi africani con la maggiore densità di popolazione e, nel contempo, uno dei più poveri al mondo. Dei 12,8 milioni  di abitanti del Burundi, la metà sono bambini.

Circa il 90% delle bambine e dei bambini nella fascia di età tra 1 e 14 anni ha già subito una qualche forma di violenza, tra cui abuso, sfruttamento, tratta di esseri umani, lavoro minorile, violenza sessuale. Per proteggere i bambini in modo efficace e sostenibile è particolarmente importante collaborare con il governo. Insieme al ministero per gli affari sociali, l’UNICEF sta elaborando misure efficaci per la protezione dell’infanzia in tutto il Paese. Inoltre, potenziamo le capacità istituzionali dei servizi di protezione dell’infanzia e mostriamo alle famiglie e alle comunità come proteggere i loro bambini dalla violenza e dall’abuso.

Già con 20 franchi, lei finanzia ad esempio:

  • 60 confezioni di alimentazione speciale per bambini gravemente malnutriti
  • 5714 compresse per purificare l’acqua per più di 22 857 litri di acqua pulita
  • tre coperte termiche per bambini in caso di catastrofi umanitarie. 

I Genitori del mondo ricevono una volta all’anno il report «Good News», informazioni sul rapporto annuale dell'UNICEF Svizzera e Liechtenstein, e una ricevuta di donazione.