Nonostante la circoncisione genitale delle bambine sia considerata a livello internazionale una violazione dei diritti umani, il numero di bambine e donne colpite è ancora di almeno 230 milioni. Attualmente l’UNICEF sostiene un programma in Guinea al fine di superare definitivamente le mutilazioni genitali femminili in questo Paese.
La situazione
All’atto della circoncisione, la maggior parte delle bambine ha meno di dodici anni, molte addirittura meno di cinque. Su di loro questa pratica ha conseguenze devastanti: infezioni, incontinenza, dolori durante i rapporti sessuali e complicanze del parto sono tra i danni più frequenti. Di sovente capita che le bambine muoiano dissanguate o a causa di infezioni. Da generazioni, le comunità portano avanti questa pratica ancora profondamente radicata nelle norme sociali vigenti. La Guinea è tra i Paesi con la più elevata percentuale di diffusione in tutto il mondo.
Nonostante la legge lo proibisca dal 2016, addirittura il 95 per cento* delle ragazze e donne che vivono in Guinea subiscono mutilazioni genitali.
La paura dell’esclusione sociale è troppo grande perché i genitori decidano di non far circoncidere le loro figlie. Questa pratica dannosa viene quindi portata avanti ancora, di nascosto.
Così aiutate con la vostra donazione
Il background e le cause delle mutilazioni genitali femminili sono complessi e richiedono un approccio globale a vari livelli. In primo piano ci sono programmi per il superamento delle norme di comportamento sociale, che permettono di garantire a lungo termine una lotta efficace contro le mutilazioni genitali femminili. In Guinea l’UNICEF punta sulle misure seguenti:
- Campagne di informazione e sensibilizzazione nelle scuole, negli ospedali e nei media
- Coinvolgimento dei decisori religiosi, degli anziani dei villaggi e dei sindaci
- Dialoghi mirati a livello comunale e coinvolgimento di uomini e ragazzi nell’ambito del lavoro di sensibilizzazione
- Istruzione e formazione del personale sanitario affinché i genitori vengano informati sulle gravi conseguenze delle mutilazioni genitali femminili
- Informazione sui diritti dei bambini
- Formazione di ragazze e donne perché possano svolgere in prima persona un lavoro di sensibilizzazione nelle loro comunità
- Formazione del personale del sistema giudiziario per migliorare il perseguimento penale della circoncisione femminile
Aiutate anche voi!
Stipulando un padrinato di progetto contribuite a porre fine alle mutilazioni genitali femminili in Guinea. Grazie di cuore.