Berna/Zurigo, 14 novembre 2014 – Sabato 15 novembre, al museo per bambini Creaviva presso il Centro Paul Klee a Berna 79 bambini provenienti da quindici Cantoni verranno nominati piccoli ambasciatori dell’UNICEF. Questi bambini si sono guadagnati il titolo per aver organizzato almeno sei collette in favore dell’UNICEF e averne diffuso il messaggio. L’ambasciatore dell’UNICEF Kurt Aeschbacher fungerà da cerimoniere.
Le piccole ambasciatrici e i piccoli ambasciatori di quest’anno vengono da quindici Cantoni (AG, AI, AR, BE, BL, FR, GL, GR, LU, SG, SH, SO, TI, VD, ZH). Zurigo (17 bambini), Berna (12), Argovia e Grigioni (11 ciascuno) sono i più rappresentati. Le nuove ambasciatrici sono 49, i nuovi ambasciatori 30. Ventiquattro di loro saranno presenti a Berna per ricevere personalmente l’onorificenza da Kurt Aeschbacher.
I 79 bambini premiati dall’UNICEF Svizzera hanno dimostrato grande perseveranza nelle loro iniziative a favore dei coetanei meno fortunati: hanno cucinato prelibatezze varie, fatto lavoretti manuali, recitato, organizzato concerti. In breve, per riprendere le parole di Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, hanno dimostrato «di credere che il mondo può diventare un posto migliore in cui vivere. E a giusta ragione: insieme, se remiamo tutti nella stessa direzione, possiamo raggiungere risultati incredibili. Chi si impegna così per il prossimo è un esempio per adulti e bambini, e merita di essere nominato cittadino del mondo».
Il presentatore televisivo Kurt Aeschbacher, da molti anni infaticabile ambasciatore dell’UNICEF Svizzera, ha aggiunto: «L’impegno dei bambini mi sbalordisce ogni anno di più. È fantastico vedere la loro solidarietà nei confronti di chi è meno fortunato, un gesto che merita tutta la nostra riconoscenza».
Numero record di piccoli ambasciatori
Il numero di nuovi piccoli ambasciatori non è mai stato così elevato. La maggior parte di loro ha ottenuto il titolo dopo aver partecipato a più edizioni della «Settimana delle stelle», l’iniziativa comune dell’UNICEF Svizzera e del settimanale «Schweizer Familie». Da quando è stata lanciata dieci anni fa, la «Settimana delle stelle» è diventata sempre più popolare e un appuntamento fisso per molti bambini che, da soli, con i loro amici e fratelli, la classe o tutta la famiglia si prodigano per aiutare i loro coetanei nel mondo affrontando temi come il lavoro minorile, i bambini soldato, i bambini profughi, i bambini nomadi, i bambini di strada e la diffusione della malaria, e trasformando le conoscenze acquisite in originali collette prenatalizie.
Impegno rinnovato negli anni
Per ottenere questo riconoscimento, un bambino deve realizzare sei iniziative a favore dell’UNICEF Svizzera e aderire al club «kids united». I membri di «kids united» ricevono dall’UNICEF Svizzera un passaporto di cittadino del mondo, in cui vengono inserite e attestate le iniziative. Per ottenere un timbro sul passaporto, simbolo di un’iniziativa svolta, non è necessario raccogliere denaro: basta anche una presentazione in classe sull’operato dell’UNICEF o una tematica importante. È infatti fondamentale che l’opinione pubblica sia informata sui diritti dell’infanzia e sui progetti dell’UNICEF per i bambini vulnerabili nel mondo.
Informazioni sui piccoli ambasciatori:
Informazioni sulla «Settimana delle stelle»:
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