Zurigo/Ginevra, 7 aprile 2022 – La prima iniziativa della neocostituita Global Coalition for Youth Mental Well-being sostiene i giovani in fuga dalle violenze in Ucraina. La Fondazione Z Zurich raddoppia le donazioni – fino a un milione di franchi – a favore dei programmi dell’UNICEF per la salute psichica. L’UNICEF e la Fondazione cercano partner dei settori pubblico e privato desiderosi di aderire alla coalizione.
Si stima che un settimo dei ragazzi tra i dieci e i diciannove anni soffra di un disturbo psichico diagnosticato. Nonostante la crescente consapevolezza delle ripercussioni negative dei problemi psichici sulla vita, la società e l’economia, esiste una grave lacuna a livello di investimenti, in particolare in programmi volti a promuovere la salute mentale e la prevenzione, a cui, secondo il rapporto dell’UNICEF «State of the World’s Children 2021», nel mondo è destinato solo il 2,1 per cento delle spese statali.
Per colmare questa lacuna, i membri della nuova coalizione sosterranno finanziariamente e con altri mezzi i programmi dell’UNICEF, la rappresentanza di interessi e lo scambio di conoscenze nell’ambito della salute psichica dei giovani. Il primo obiettivo è stanziare le risorse necessarie ad aiutare da qui al 2030 trenta milioni di adolescenti in trenta paesi.
«L’adolescenza è un periodo decisivo per il promovimento del benessere psichico. Purtroppo, però, i giovani dei paesi a basso, medio e alto reddito non ricevono il sostegno di cui hanno bisogno per sfruttare tutto il loro potenziale», ha dichiarato Carla Haddad Mardini, Direttrice dell’UNICEF per la raccolta fondi privata e i partenariati. «Siamo felici che la Fondazione Z Zurich abbia deciso di affrontare questa sfida. Ora servono più dirigenti dei settori privato e pubblico che uniscano le forze e facciano sentire la loro voce.»
La prima iniziativa della coalizione è una campagna di raccolta fondi per programmi a favore della salute mentale e del benessere psicosociale di giovani rifugiati in fuga dalla guerra in Ucraina. Ogni donazione effettuata da persone od organizzazioni tra il 7 aprile e il 30 giugno verrà raddoppiata dalla Fondazione fino a un importo massimo di un milione di franchi.
«L’approccio unico nel suo genere della coalizione colma una lacuna critica nel promovimento del benessere psichico degli adolescenti a livello globale. Per noi è motivo di orgoglio farne parte insieme all’UNICEF», ha spiegato Gary Shaughnessy, Presidente della Fondazione Z Zurich. «Il nostro impegno per questa prima iniziativa è al contempo un appello ad altri ad aderire perché si possa reagire adeguatamente alle esigenze di milioni di profughi in Europa.»
Dopo questa prima campagna, la coalizione focalizzerà l’attenzione su investimenti e misure in tutto il mondo per rafforzare le capacità sociali ed emotive dei giovani, e creare un contesto propizio al loro benessere psichico. La coalizione punterà su investimenti, programmi, strumenti e attività che consolidano e ampliano ulteriormente il partenariato tra l’UNICEF e la Fondazione.
Questo partenariato, sancito nel 2021, mira ad aiutare oltre mezzo milione di adolescenti e operatori in sette paesi attraverso la formazione di competenze per i giovani, il sostegno agli operatori e l’aumento delle capacità degli intermediatori. Una campagna di comunicazione punta inoltre a raggiungere trenta milioni di persone nel mondo.