«Settimana delle stelle»: ecco i nominati

Zurigo, 6 maggio 2015 – In occasione dell’undicesima edizione della «Settimana delle stelle» indetta dall’UNICEF Svizzera e dal settimanale «Schweizer Familie», lo scorso novembre migliaia di bambini hanno raccolto fondi a favore dei bambini profughi siriani. Il 30 maggio 2015, nel corso del Gran Galà allo Schauspielhaus di Zurigo, verranno premiate le iniziative più originali.

Sabato 30 maggio 2015, ai bambini che hanno dimostrato più fantasia e creatività nella raccolta fondi per la «Settimana delle stelle» nel mese di novembre 2014 verranno assegnati quattro premi. Le iniziative in lizza sono dodici e i vincitori dell’ambìto trofeo a forma di stella saranno resi noti in occasione del Gran Galà.
La cerimonia di premiazione si terrà di nuovo allo Schauspielhaus di Zurigo. Sono invitati tutti i bambini e gli adulti che hanno partecipato alla «Settimana delle stelle» 2014 organizzata dall’UNICEF Svizzera e dal settimanale «Schweizer Familie». In totale, sono attesi circa 650 ospiti, tra cui anche alcuni personaggi noti, come il cantante Müslüm, e gli attori Stéphanie Berger e Marco Rima. Saranno loro a premiare i vincitori, mentre il comico australiano Rob Spence e l’autore di canzoni per bambini Andrew Bond allieteranno l’evento. Le presentatrici Sandra Studer e Julie Arlin condurranno la cerimonia, in cui non mancheranno i contributi video per illustrare le iniziative candidate.

Come vengono scelti i vincitori?
Fa stato l’originalità della colletta e l’impegno dei partecipanti, non la somma raccolta.

Sono nominati al premio della «Settimana delle stelle» 2014 i seguenti bambini.

Categoria «Singolo»

Finn Eckart (anno di nascita 2006), Unterseen BE
Finn e il suo papà hanno fatto molte candele che il bambino ha poi venduto a scuola, andando di porta in porta nel quartiere e con una bancarella davanti a casa.

Josephine Illgen (anno di nascita 2008), Rapperswil SG
Josephine ha anticipato a fine ottobre la «Settimana delle stelle» e ha organizzato una festa di Halloween. Gli ospiti erano invitati a fornire un piccolo contributo.

Joël Röhl (anno di nascita 2005), Rafz ZH
Da fine ottobre, Joël ha trascorso quasi ogni momento libero in cucina per preparare dolciumi, sciroppi, salse e ogni altro genere di leccornia, oltre a scatolette di fiammiferi e a stelle di legno finemente decorate. Il tutto è poi stato confezionato e venduto.

Categoria «Amici e fratelli»

Fratelli Kaufmann, fratelli Hutter e Ilenia Weiss (anni di nascita 2000–2006), Zugo ZG
I cinque amici hanno assunto il ruolo di giornalisti e hanno pubblicato il primo numero del giornale di quartiere, poi venduto di porta in porta durante la «Settimana delle stelle».

Julia Lorenz e Milena Damman (anni di nascita 2003–2008), Lenzburg AG
Le due bambine hanno cucinato dolci e trecce per il quartiere, distribuendo volantini e tagliandi di ordinazione per le loro prelibatezze. I prodotti venivano poi consegnati il venerdì e il sabato diret-tamente a domicilio.

Till, Lilli e Jim Keller (anni di nascita 2002–2006), Laupen ZH
I fratelli Keller hanno organizzato un ristorante, una caffetteria, una sala da concerti e un cinema in casa. Nel ristorante sono stati serviti zuppe, hot-dog, punch, sciroppi, caffè e tè, accompagnati da concerti di piano, sax, fisarmonica e cornetta. Nella caffetteria, invece, gli ospiti gustavano muffin, mandorle caramellate, noccioline e bretzel, mentre nella sala cinematografica veniva proiettato un video di una gita familiare ad Aurigeno.

Categoria «Scuole»

2a e 5a della scuola Lutertal, Bolligen BE
Gli allievi hanno invitato genitori, nonni e vicini a un caffè letterario,  dove gli ospiti, seduti a tavoli coperti da tovaglie bianche, ascoltavano brevi racconti e poesie in tedesco, francese, inglese, giapponese e somalo, e brani musicali. Nel locale adibito alle pause venivano serviti caffè, punch e fette di torta.

5a della scuola Feld 2, Urdorf ZH
Per tre settimane, i bambini di Urdorf hanno creato articoli regalo sul tema delle stelle e un coro ha imparato nove brani con i quali esibirsi in pubblico. I visitatori potevano scegliere una canzone da questa sorta di jukebox vivente, ascoltare storie e partecipare a giochi.

Quattro classi di scuola elementare, Novazzano (TI)
Le classi hanno riflettuto su come concretizzare la loro solidarietà a favore dei bambini profughi e hanno deciso di preparare marmellata di zucca, giochi, angioletti di carta e origami, ghirlande di stelle, lanterne, formine di zucchero e grucce da vendere al mercatino di Natale sulla piazza di Novazzano.

Categoria «Famiglia»

Fratelli Gmür e amici (anni di nascita 2006–2010), Mosnang SG
I fratelli Gmür e i loro amici hanno lavato auto per un pomeriggio intero raccogliendo fondi per la «Settimana delle stelle». I clienti in attesa potevano gustarsi torte e bibite.

Bambini del quartiere Geissberg (anni di nascita 2000–2007), Bütschwil SG
I nove amici hanno organizzato una fiera nel quartiere con tanto di ruota della fortuna, tiro al bersaglio e corse di porcellini d’India. Per rifocillarsi, c’erano cialde, crostate e bibite, e varie bancarelle offrivano lavoretti manuali.

Sedici bambini del quartiere Kappelisacker di Ittigen, Berna
I bambini del quartiere Kappelisacker hanno organizzato un incontro informativo sul tema dei diritti dell’infanzia. Per finanziare l’evento, hanno lavato auto, vasi di fiori, biciclette e scarpe, smaltito carta e bottiglie, e svolto piccoli lavoretti in casa. Durante l’incontro, i ragazzi hanno fornito informazioni sulla «Settimana delle stelle» e sui diritti dell’infanzia, e venduto dolci tradizionali di diversi paesi.


Aiuti per i bambini profughi siriani
Nel corso dell’ultima settimana di novembre, migliaia di bambini hanno partecipato all’undicesima edizione della «Settimana delle stelle» allo scopo di raccogliere fondi per i loro coetanei siriani costretti a vivere nel campo profughi Za’atari, in Giordania. In totale, le collette hanno fruttato oltre 400 000 franchi che, tramite l’UNICEF Giordania, sono giunti velocemente sul posto. I fondi sono stati utilizzati per finanziare un corredo di sopravvivenza per l’inverno per gli oltre 3500 neonati venuti al mondo nel 2014 nel campo. I pacchetti contenevano vestiti caldi, una coperta, shampoo, pannolini e altri beni di prima necessità. Nei mesi a venire, grazie al ricavato della «Settimana delle stelle» saremo in grado di distribuire altri corredi salvavita, nonché di costruire impianti sanitari e di assicurare l’approvvigionamento idrico nelle tende-scuola e nelle zone a misura di bambino.

La «Settimana delle stelle» è un progetto congiunto dell’UNICEF Svizzera e del settimanale «Schweizer Familie» sostenuto dall’IKEA e dall’Associazione delle ludoteche svizzere.


Tutte le informazioni sulla «Settimana delle stelle»:
www.settimanadellestelle.ch

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Andrea Kippe
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UNICEF Svizzera
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