Dopo le devastanti inondazioni che hanno colpito il Malawi meridionale, nei sovraffollati alloggi di fortuna è ora esplosa un’epidemia di colera. I bambini sono i più esposti al rischio di contagio e necessitano urgentemente di aiuto professionale per non soccombere alla disidratazione. L’UNICEF, in collaborazione con il governo e altre organizzazioni, si impegna per arrestare la trasmissione della malattia e per assistere i malati.
Le piogge incessanti di gennaio e febbraio hanno provocato gravi inondazioni nel Sud del Malawi. I morti e i dispersi sono duecento, e oltre 230 000 persone sono state costrette a fuggire.
Dall’inizio della catastrofe, l’UNICEF distribuisce acqua potabile e articoli per l’igiene personale, installa impianti sanitari e si occupa dell’assistenza medica nella regione.
Sono stati distribuiti:
- vestiti protettivi;
- tende per l’assistenza medica;
- letti per il trattamento dei malati di colera;
- farmaci;
- infusioni;
- disinfettanti.
L’UNICEF necessita di 9,5 milioni di franchi per finanziare la distribuzione di beni di prima necessità in Malawi.