Aiutate l’infanzia siriana e dei paesi limitrofi con un autoscatto e una donazione via SMS. L’#IceBucketChallenge è il passato. Ora c’è il #WakeUpCall!
Appena svegli siete presentabili o sembrate usciti da un film dell’orrore? Avete bisogno di una vita per mettervi in moto o siete subito pronti all’azione? Non importa: scattatevi un selfie, postatelo e aiutate i bambini nel bisogno.
Ecco come funziona
Fatevi coraggio e, appena alzata la testa dal cuscino, scattatevi un selfie e caricatelo sul vostro profilo Twitter o Facebook. Linkate il vostro post con gli aiuti d’emergenza per la Siria (#WakeUpCall) e lanciate un appello a effettuare donazioni via SMS. Per versare un contributo, basta inviare un SMS al 330 con il testo “Siria IMPORTO”, per esempio “Siria 5” per donare 5 franchi.
Potete inoltre nominare altre persone e invitarle a postare foto per l’infanzia siriana.
La situazione in Siria
Il conflitto siriano va avanti ormai da oltre quattro anni e l’infanzia versa in condizioni vieppiù drammatiche. Oltre 6,5 milioni di bambini sono colpiti dagli scontri. Il numero di profughi interni ha raggiunto i 10,9 milioni, altri 2,9 milioni di persone sono fuggite nei paesi limitrofi.
Da quasi quattro anni, l’UNICEF si occupa dei bambini traumatizzati e offre loro l’accesso all’acqua potabile, alle cure mediche, all’assistenza psicosociale, ad alloggi provvisori, alla scuola e a zone in cui possano lasciarsi per un momento la sofferenza alle spalle.