Zurigo, 17 ottobre 2016 – Oggi, la Città di Berna ha ricevuto ufficialmente dall’UNICEF Svizzera la distinzione «Comune amico dei bambini». Salgono così a ventitré i Comuni certificati, di cui due nel Canton Berna, dopo Lyss nel 2013. Il riconoscimento premia gli sforzi volti a rendere più a misura di bambino e di adolescente gli ambienti di vita, e a prestare attenzione alle richieste e alle esigenze degli abitanti più giovani.
Berna ha festeggiato oggi, alla presenza di numerosi bambini, adolescenti e adulti, l’ottenimento della distinzione «Comune amico dei bambini». Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, si è congratulata con la città per il suo impegno a favore delle nuove generazioni.
Otto linee guida per essere a misura di bambino e adolescente
La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia sancisce che i bambini hanno il diritto di essere coinvolti nell’organizzazione del loro ambiente di vita. Sulla base di sondaggi e laboratori condotti con ragazzi di tutte le età, Berna ha formulato otto linee guida fissando obiettivi e adottando le misure del caso. Un punto essenziale è l’intensificazione della partecipazione, raggiunta coinvolgendo bambini e adolescenti nel parlamento giovanile, e interpellando gli abitanti più giovani quando si trattava di organizzare gli spazi all’aria aperta, i parchi giochi, le aule scolastiche e le offerte per la gioventù. Altri provvedimenti riguardano la promozione della salute e della sicurezza delle nuove generazioni, per esempio creando parchi giochi senza ostacoli, accertando la sicurezza dei cantieri e creando piste ciclabili e zone pedonali. In futuro, inoltre, Berna si impegnerà a favore di aree di gioco naturali e ben accessibili, e per offerte per il tempo libero adeguate. Piattaforme per bambini, adolescenti, giovani adulti e specialisti alimenteranno lo scambio su temi di attualità sociale e giovanile. Berna punta infine sull’integrazione professionale delle giovani mamme. «In quanto capitale, Berna deve evidentemente fungere da esempio, una ragione in più per essere felice di conferire alla città questa distinzione», ha dichiarato Elsbeth Müller. «Per il Municipio di Berna, è importantissimo coinvolgere bambini e adolescenti», ha chiosato Franziska Teuscher, capodicastero Istruzione, socialità e sport. «In futuro, lo faremo in modo ancor più marcato quando si tratterà di prendere decisioni che toccano i loro spazi di vita e i loro interessi.»
L’UNICEF e i diritti dell’infanzia in Svizzera
Nel nostro paese, la Convenzione dell’ONU sui Diritti dell’Infanzia è vincolante dal 1997. Questo trattato internazionale obbliga gli Stati ad adottare provvedimenti giuridici per la tutela dell’infanzia. Ai sensi della Convenzione, tutti i bambini hanno il diritto di essere adeguatamente assistiti, incoraggiati e protetti, e di partecipare alla vita sociale. In Svizzera, la responsabilità per l’applicazione di questi diritti spetta a Cantoni e Comuni. Con l’iniziativa «Comune amico dei bambini», i detentori dei poteri decisionali a livello comunale dispongono di uno strumento per verificare l’efficacia dei loro programmi e progetti e per migliorarli. L’applicazione sistematica dei diritti dei più giovani è in questo modo agevolata e la partecipazione attiva dei minori al loro ambiente rafforzata.
I seguenti Comuni e città hanno ottenuto la distinzione «Comune amico dei bambini»:
Arlesheim (BL), Baden (AG), Basilea (BS), Berna (BE), Blauen (BL), Fehraltorf (ZH), Flawil (SG), Frauenfeld (TG), Hitzkirch (LU), Laupersdorf (SO), Losanna (VD), Lyss (BE), Rapperswil-Jona (SG), Reinach (BL), Rekingen (AG), Riehen (BS), Sion (VS), Teufen (AR), Uznach (SG), Wauwil (LU), Wil (SG), Zetzwil (AG), Zugo (ZG).
Informazioni sull’iniziativa dell’UNICEF «Comune amico dei bambini»:
www.comuneamicodeibambini.ch
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