Il prolungato conflitto tra Armenia e Azerbaigian nel Nagorno Karabakh colpisce in modo durissimo e inaccettabile l’infanzia. Oltre al crescente numero di vittime tra i bambini, decine di abitazioni e di scuole sono state danneggiate o distrutte. Il trauma psicologico vissuto da settimane dai piccoli e dalle loro famiglie minaccia di lasciare tracce profonde.
L’UNICEF chiede il rispetto del cessate il fuoco umanitario concordato il 9 ottobre dalle parti in conflitto. I bambini, le famiglie e le infrastrutture civili devono essere protetti conformemente ai diritti internazionali dell’uomo e al diritto umanitario. La cessazione completa delle ostilità è nell’interesse di tutta l’infanzia.