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In tutto il mondo, 165 milioni di bambini soffrono la fame e 101 milioni di minori di cinque anni sono gravemente sottopeso a causa della malnutrizione cronica (fame nascosta).

Come comunicato dall’UNICEF in occasione dell’Assemblea delle Nazioni Unite, i conflitti e l’instabilità politica hanno sradicato più di 4,5 milioni di bambini di cinque paesi.

Nel quadro dell’iniziativa «Get on board for children» promossa da MSC Crociere, l’UNICEF Svizzera ha ricevuto un assegno di quattro milioni di euro.

Il prossimo fine settimana, le Nazioni Unite approveranno i nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sintetizzati con il motto: «No one will be left behind – nessuno sarà lasciato indietro».

Ogni anno, il tetano uccide 49 000 neonati, ossia un bebè ogni undici minuti, e molte madri.

Negli ultimi 25 anni, il mondo è riuscito a dimezzare la mortalità tra i bambini minori di cinque anni, portandola da 12,7 milioni di decessi l’anno a meno di sei milioni.

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario del Kiwanis, il 5 settembre 2015 è stato consegnato a Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, un assegno di 850 000 franchi da destinare alla campagna «Eliminate» contro il tetano.

Secondo il rapporto dell’UNICEF «Education Under Fire» pubblicato oggi, in Medio Oriente e in Nord Africa 13 milioni di bambini non frequentano la scuola a causa dei brutali conflitti in corso.

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L’organizzazione terroristica Boko Haram lotta da sei anni per instaurare uno Stato islamico nel Nord della Nigeria. Oltre un milione di persone, tra cui 775 000 bambini, un terzo dei quali sotto i cinque anni, sono in fuga.